Dl Scuola in Senato. Via libera da parte di Palazzo Madama al provvedimento con 160 voti favorevoli. Il testo è legge.
ROMA – Dl Scuola in Senato. Dopo l’approvazione alla Camera, il provvedimento ha superato lo scoglio di Palazzo Madama con 160 voti favorevoli e 121 contrari, nessuna astensione. Il testo è legge ed entrerà in vigore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che dovrebbe avvenire entro la giornata di lunedì 23 dicembre.
Dl Scuola in Senato
Tempi ristretti per quanto riguarda il decreto dedicato alla Scuola. Il via libera da parte della Camera è avvenuto il 3 dicembre scorso con il testo che è stato trasferito immediatamente al Senato. In Commissione nessuna modifica agli emendamenti con Palazzo Madama che ha dato il proprio via libera dopo aver chiesto il voto di fiducia.
Sul provvedimento non c’erano particolari apprensioni da parte della maggioranza. Le uniche difficoltà potevano arrivare dalle difficoltà all’interno del Movimento ma alla fine è arrivata l’approvazione definitiva. Un nuovo scoglio superato per il governo che spera di far diventare legge nei prossimi giorni la manovra e il dl dedicato alla città di Taranto e all’ex Ilva. Chiudere il 2019 rispettando il programma per poi mettere nero su bianco un nuovo piano di governo.
Cosa prevede il dl Scuola
Diverse le novità previste dal dl Scuola. Il primo riguarda l’ampliamento della platea delle persone che potranno partecipare in futuro al concorso straordinario per l’assunzione di 24mila insegnanti. A questo potranno candidarsi sia i docenti che hanno maturato servizio nei percorsi di Istruzione e formazione professionale ma anche coloro che hanno effettuato una delle tre annualità richieste dall’anno 2008/2009. Riaperte anche le graduatorie di terza fascia con proroga fino al 2022/2023
Ci sarà, inoltre, un concorso per gli insegnanti di religione cattolica dopo oltre 15 anni. La quota riservata al personale in servizio da oltre tre anni è del 50%.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/alessandra.tomi